Campagna diagnostica sui solai, i controsoffitti e gli elementi ad essi ancorati, al fine di verificare le condizioni di consistenza, manutenzione e conservazione dei manufatti in esame – Provincia di Verona

Al fine di ben adempiere all’incarico ricevuto, la campagna diagnostica ha previsto le seguenti fasi operative:

1) Analisi visiva accurata di tutti gli ambienti validata da personale certificato RINA RC-18, ISO9712 in cui è stata puntualmente rilevata ed annotata la presenza di tracce di umidità, fessurazioni, anomalie o distacchi di intonaco, sfogliamenti, difettosità negli agganci degli elementi appesi nonché tutte le caratteristiche tipologiche dei controsoffitti presenti.

2) Analisi tipologica, qualora richiesta per la caratterizzazione delle classificazioni di solaio presenti ai fini delle verifiche analitiche strutturali e delle prove di carico, eseguita mediante utilizzo di telecamera wireless con sistema remoto in grado di produrre immagini e/o filmati dell’intorno o attraverso l’esecuzione di verifica stratigrafica dell’impalcato realizzata previo micro carotaggio e misurazione degli spessori presenti, anche con l’ausilio (ad esempio per la geometria dei solai in laterocemento, interassi e larghezza dei travetti) di termocamera ad alta risoluzione ed endoscopio elettronico digitale.

3) Battitura con asta cava in alluminio dell’estradosso di tutte le stanze accessibili contrassegnate sugli elaborati consegnati dalla Committenza per l’individuazione con “metodo acustico” della presenza di distacco e/o sfondellamento.

4) In caso di particolare difficoltà o altezza dei locali approfondimento delle operazioni di cui al punto 3) con l’ausilio di battitura amplificata eseguita con l’ausilio di un microfono digitale di precisione fissato all’estremità dell’asta, amplificatore e cuffia dedicati.

5) Per ulteriori approfondimenti in situazioni particolarmente difficoltose ed in aggiunta ai punti 3) e 4) l’eventuale presenza di condizioni di sfondellamento è stata valutata anche attraverso un sistema vibro-acustico in grado di analizzare le forme d’onda dell’impulso sonoro fornito al supporto (presuntivamente ammalorato) e la conseguente frequenza tipica da confrontare di volta in volta con quella del supporto integro.

6) Esecuzione, nelle situazioni segnalate dalla Committenza o, comunque, ritenute più significative sia in termini di carico variabile di progetto (ad esempio sale conferenze o luoghi a “folla compatta”) che per la presenza di luci di calcolo notevoli o di particolari dissesti, di prove di carico progettate ad hoc e completate con la relativa verifica analitica della porzione di impalcato.