Prove di carico e carotaggi su travi e pilastri per determinare le caratteristiche meccaniche e lo stato della carbonatazione del calcestruzzo – Tremalzo (TN)

Le prove di carico hanno previsto l’utilizzo, per ambedue le superfici testate, di un serbatoio per collaudi riempito d’acqua su un’impronta complessiva pari a 3,0 x 4,0 mq; in entrambi i casi le impronte ricoprivano sufficientemente l’area di influenza nel senso dell’orditura principale; si sono registrate in continuo, con gli strumenti elettronici, le variazioni di freccia rilevate dai trasduttori posizionati nei punti caratteristici delle strutture in esame. Al termine delle prove i materassini sono stati svuotati mediante pompe, sempre con flusso costante e sempre registrando il calo progressivo delle frecce.

Per il prelievo di provini cilindrici si procede preventivamente con una campagna pacometrica per individuare il reticolo d’armatura presente e, dopo aver preparato la superficie, fissando la carotatrice ad acqua in una zona in cui non sono presenti ferri d’armatura, si esegue il carotaggio, senza arrecare disturbo al campione.
Dopo aver rimosso delicatamente la carota, si eseguono istantaneamente prove chimiche, per la determinazione della profondità di carbonatazione e successivamente, il campione sarà inviato ai laboratori specializzati, per la determinazione delle caratteristiche meccaniche del calcestruzzo.